Il Vicesindaco Pietro Calabrese spiega i progetti per dotare Roma di trasporti efficienti.

In una sola consiliatura, siamo riusciti a definire il più grande pacchetto di investimenti per la rete su ferro mai visto a Roma dal 1990 a oggi.

Si tratta di un lavoro imponente, che ha visto richieste di finanziamento e proposte progettuali per ben 5 miliardi e mezzo.

In particolare, abbiamo ottenuto 206,4 mln per i treni delle metro A, B e C, ed altri 160 mln sono in procinto di essere assegnati. Sui tram e le funivie abbiamo già ottenuto 724 mln di euro: per le linee Togliatti, Tiburtina e Termini-Tor Vergata, nonché per la funivia Casalotti-Battistini ed Eur Magliana-Villa Bonelli. Tutte con commissariamento richiesto e ottenuto per completare le opere entro il Giubileo. Abbiamo anche ultimato le procedure per altri 481 mln di euro di finanziamenti, che verranno a breve assegnati dal MIMS, per realizzare il tram dei Fori e quello Termini-Vaticano-Aurelio (Tva).

Per le manutenzioni straordinarie delle metro ed i prolungamenti abbiamo ottenuto 581 mln, cui vanno aggiunte le richieste di finanziamento per la Linea C, in corso di istruttoria, relative alla stazione Venezia, circa 600 mln, e il prolungamento sino a Farnesina, circa 2,75 miliardi.

Interventi per ben 5 miliardi e mezzo. Interventi attesi da sempre, come la linea Tva, rimasti fermi per decenni e oggi pronti per essere realizzati.

Questa è la Roma a 5 Stelle e abbiamo appena iniziato. Grazie a questo lavoro di programmazione e progettazione, la nostra città potrà vantare una rete su ferro pari a quella delle più moderne Capitali europee.

Pietro Calabrese

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