In cinque anni di consiliatura Raggi i posti letto nei centri antiviolenza sulle donne sono triplicati e le strutture sono passate da 2 a 14.
Prima, per tanti anni, le concessioni sono state affidate senza gara, con criteri opachi, a organizzazioni che non producevano resoconti sul proprio operato. La legalità consente di fare di più, concretamente.
Per saperne di più, questa è la pagina di Roma Capitale con gli indirizzi dei centri antiviolenza (link esterno).