Alcune settimane fa, prendendomi un po’ di sorpresa, mi hanno proposto di candidarmi come Consigliere alle prossime elezioni per Roma Capitale.
Ho subito chiarito che non sapevo quanti cittadini sarei riuscito a convincere a votare per la Raggi, sia perché non sono un volto noto, sia perché chi se ne intende dice che parlare di politica è inutile, visto che quasi nessuno cambia idea. Però ci sono alcuni dati di fatto che non possiamo trascurare.
Nei prossimi 5 anni a Roma arriveranno importanti risorse, quelle del “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” e quelle del Giubileo 2025. Consentitemi di essere schietto: questa montagna di soldi ha risvegliato la fame dei soliti noti, gli stessi figuri che nei decenni scorsi hanno distrutto Roma.
L’eredità lasciata da questa gente è di due dirigenti del Comune su tre sotto inchiesta; condanne per alcuni secoli di carcere; un “ramificato sistema corruttivo” che ha portato sull’orlo del fallimento aziende come l’Atac e che ha caricato sulle spalle dei romani più di 13 miliardi di debiti.
Dopo qualche giorno di riflessione ho accettato per senso civico. Dobbiamo tutti noi fare ogni possibile sforzo per impedire il ritorno di certi personaggi. E parlo di ritorno perché il trucco usato dai partiti è lo stesso da sempre: scelgono qualcuno che presti la propria faccia, più o meno perbene, per dare l’illusione che qualcosa sia cambiato. Ma noi cittadini dobbiamo prestare attenzione piuttosto alla squadra che è alle spalle dei candidati Sindaco. E le persone alle spalle di Michetti sono praticamente le medesime di Alemanno, e lo stesso si può dire di Gualtieri, che ha inserito nelle proprie liste personaggi inquisiti (come Caudo) e gli stessi consiglieri che pugnalarono alla schiena Marino. Non è un caso che solo la Raggi abbia sottoposto l’elenco dei propri candidati al controllo del Parlamento, gli altri partiti si sono furbescamente sottratti.
Ora per dare un senso alla mia candidatura ho bisogno del tuo aiuto. Se per qualche motivo mi conosci già e ti fidi di me, fai la cosa più semplice e votami (CALVO nel riquadro della Lista Civica Virginia Raggi). Se non mi conosci, contattami e mettimi alla prova. In questo sito Internet potrai inviarmi le tue idee per i prossimi 5 anni di Roma.
Esaminerò ogni singola proposta e mi impegno a portare avanti le più interessanti. Ogni politico, ogni partito, fa promesse simili. Però ricorda che il M5S ha promesso una legge rivoluzionaria come il Reddito di Cittadinanza, avversata da tutto il Parlamento e che è stata ed è ancora oggetto di una campagna mediatica martellante, ma è riuscito nell’intento. Il M5S ha promesso il taglio dei Parlamentari, come avevano fatto per 40 anni gli altri partiti, ma lui ha mantenuto la promessa in pochi mesi. La Raggi ha personalmente promesso di riportare la legalità a Roma e ha posto fine a tangenti e sprechi; ha abbattuto le ville abusive dei mafiosi che gli altri sindaci hanno finto di non vedere; ha revocato le concessioni a Ostia in odore di criminalità; ha iniziato a ridurre il debito di 13 miliardi e ha riportato ordine nei bilanci, consentendo importanti investimenti (l’accresciuta stabilità e trasparenza nei bilanci di Roma è stata ratificata da Standard & Poor’s, dopo tanti anni di giudizi negativi).
Perciò non ti rassegnare, non pensare che “siamo tutti uguali”. Prova, spendi cinque minuti del tuo tempo per descrivermi una tua idea, anche piccola.
Ti aspetto!